Giuseppe Genna è nato a Milano il 12 dicembre 1969. Ha lavorato in televisione (nel 1991-92 a Odeon Tv; per la Rai nel 1995), presso la rivista mensile Poesia (Crocetti Editore), come attaché alla Presidenza della Camera nel 1994-95, per Mondadori nei settori New Media e Libri nel 1996-99, a Clarence(.)com nel 1999-2002, per RCS Libri nel 2006-07, per le web agency Siris e Mikamai nel 2009-10.
Con Daniela Lanticina e Paolo Spada ha fondato nel 2010 la multiagency culturale Yallee e il blogzine THE YALLEES.
Nel 2006 è stato chiamato a fare parte delle Giurie della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia (sezione Orizzonti). Dal medesimo anno collabora con Vanity Fair. Dal 2000 è redattore di Carmilla, magazine on line diretto da Valerio Evangelisti.
Presso il Padiglione Italia alla Biennale di architettura del 2010 ha esposto una installazione realizzata con Italo Rota, dal titolo Ultima Stele.
Ha pubblicato romanzi, saggi e racconti, in Italia e all’estero:
Catrame (Mondadori, 1999)
Nel nome di Ishmael (Mondadori, 2001)
Assalto a un tempo devastato e vile (peQuod, 2001; edizione 2.0 presso Mondadori, 2002; edizione 3.0 presso minimum max, 2010)
Forget domani. Racconti dell’italian lounge (Pequod, 2002, con Igino Domanin)
Non toccare la pelle del drago (Mondadori, 2003)
I Demoni (Pequod, 2003, Michele Monina e Ferruccio Parazzoli)
Grande Madre Rossa (Mondadori, 2004)
Il caso Battisti (con Valerio Evangelisti e Wu Ming 1, Nda 2004)
L’anno luce (il Saggiatore, 2005)
Costantino e l’impero (Marco Tropea, 2005, con Michele Monina)
Dies Irae (Rizzoli, 2006)
Medium (online @Lulu.com, 2007)
Hitler (Mondadori, 2008)
Italia De Profundis (minimum fax, 2008)
Le teste (Mondadori, 2009)
Discorso fatto agli uomini dalla specie impermanente dei cammelli polari (duepunti, 2010)
(da http://www.giugenna.com/biobiblio/ )
- via Goodreads